La pubblicità in area giuliana nasce negli anni 1893-94 grazie all'estro del disegnatore Giuseppe Sigon e all'intraprendenza della ditta triestina Modiano. Sigon fondò infatti in questo periodo, all'interno della Modiano,
lo "Stabilimento cromo-litografico" adatto a stampare, anche in grandi dimensioni, pubblicità e simili. Dalle mani di questo artista uscirono i manifesti per il Lloyd Austriaco di Navigazione, per l’Austro Americana
di Navigazione e per numerosissime aziende, negozi, ditte e attività dell’area giuliana. Pian piano si formò una scuola interna all’azienda e diversi artigiani-artisti cominciarono ad applicarsi alla cromolitografia.
Inoltre, i migliori pittori triestini, istriani, fiumani e dalmati diedero propri bozzetti alla Modiano per produrre pubblicità conto terzi. Si distinsero in questa attività soprattutto Orell, Cambon, Wostry, Lucano,
Grimani e Flumiani. Alla morte di Giuseppe Sigon, la fiaccola passò al figlio Pollione (ma anche agli altri figli Bruno e Filiberto) che divenne, sempre presso Modiano, il principale pittore interno dell’azienda e continuò
ad operare nel campo delle arti grafiche sino ai primi anni Sessanta. Il suo stile subì una costante evoluzione: era Liberty, un po’ decò, ma soprattutto mordace e, talvolta, caricaturale. Un pochino anche futurista.
Comunque sia, le sue scelte stilistiche caratterizzarono in modo inconfondibile il prodotto Modiano, leader nella grafica della Venezia Giulia.