Ecco qui di seguito il calendario di ottobre:
sabato 12 ottobre alle ore 15.00(posti esauriti)- sabato 26 ottobre alle ore 15.00
Ecco qui di seguito il calendario di novembre:
- sabato 2 novembre alle ore 15.00
- sabato 23 novembre alle ore 15.00
Le visite guidate sono aperte al pubblico su prenotazione, per il mese di dicembre verranno comunicate quanto prima.
Nel caso venisse raggiunto il numero massimo di partecipanti, si avvisa tuttavia che sarà sempre possibile contattare il numero e l'indirizzo mail riportati qui di seguito per inserirsi nella lista d'attesa qualora vi fosse qualche disdetta.
Istruzioni: le visite guidate, gratuite, sono aperte al pubblico, previa prenotazione obbligatoria in quanto i posti sono limitati ad un massimo di 30 persone, chiamando il numero 3517590343 o inviando una mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Il ritrovo è davanti al Magazzino 26 presso l’area museale.
Le visite per scolaresche o gruppi organizzati, invece, devono essere fissate con largo anticipo e possono svolgersi esclusivamente dal martedì al venerdì dalle 10.30 alle 16.00. N.B. Ricordiamo che per il mese di Agosto non verranno effettuate visite per le scolaresche o gruppi organizzati per la consueta chiusura estiva dell'Istituto.
La visita verrà effettuata nel rispetto della normativa vigente (in caso di assembramento si richiede l'uso della mascherina e di osservare il distanziamento).
Guided tours of Magazzino 18 and the first section of the Civic Museum of the Civilization of Istria, Fiume and Dalmatia at Magazzino 26 (Porto Vecchio, Trieste)
Here is the schedule for October:
October 12th (Saturday) at 3.00 p.m.(sold out)- October 26th (Saturday) at 3.00 p.m.
Here is the schedule for November:
- November 2th (Saturday) at 3.00 p.m.
- November 23th (Saturday) at 3.00 p.m.
The guided tours are open to the public by appointment, for the month of December will be communicated as soon as possible.
All the guided tours organized on site are free but on advanced reservation. It is compulsory to book the tour by calling the official phone number 351.7590343 or even by sending an e-mail to Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. because the maximum number of participants per tour is set on 30.
In case of overbooking, it is possible to request to be placed on the waiting list, leaving the I.R.C.I. staff a name and a phone number, and to be contacted at the last minute for any cancellations.
All the guided tours are provided only in Italian and last about an hour and half. The meeting point is in front of Magazzino 26.
Guided tours for school groups or organized groups must be arranged well in advance and can only take place from Tuesday to Friday from 10.30 a.m. to 4 p.m. PLEASE NOTE: Remember that for the month of August will not be made visits for schools or groups organized for the usual summer closure of the Institute.
Le masserizie degli esuli istriani, fiumani e dalmati hanno riposato per decenni negli antichi magazzini del Porto vecchio di Trieste confluite, da ultimo, nel magazzino 18 consacrato agli onori della fama in tutta Italia e all’estero dall’omonimo spettacolo di Simone Cristicchi. E da quel magazzino, purtroppo, fatiscente è partita l’operazione salvezza delle masserizie, per evitare che spandimenti e stato precario del sito portassero al deperimento di quella che è la vera memoria storica dell’esodo e del dramma giuliano dalmata.
Nel giro di pochi mesi l’I.R.C.I. ha provveduto, grazie al contributo del Comune di Trieste e alla messa a disposizione di un’area espositiva adeguata, al trasferimento nel secondo piano del magazzino 26, recentemente restaurato, degli oltre 2000 metri cubi di mobili, attrezzi di casa e di lavoro, oggetti della quotidiana degli esuli, di tutto ciò che rappresenta un perfetto spaccato della quotidianità della società di un popolo che ha dovuto abbandonare case, terre, lavoro ed è stato disperso in più di 120 campi profughi sparsi in ogni angolo d’Italia. Gente che, di conseguenza, in molti casi ha dovuto emigrare in altri continenti a cercare nuova sorte altrove per poter ricostruire la propria esistenza. Contemporaneamente è stata avviata un’opera di razionalizzazione dell’offerta museale concentrando nel medesimo sito, accanto alle masserizie, anche la parte “tradizionale” del museo della civiltà istriana fiumana e dalmata trasferendola dal palazzo di via Torino e potenziandola nella nuova offerta espositiva al magazzino 26. Si è provveduto quindi, ad allestire anche la prima parte del museo “tradizionale” e, specificamente, il suo circuito etnografico fra terra (la parte agricola in tutti i suoi aspetti dall’aratura, alla fienagione, al vino) , acqua (dalle attività di mare come la pesca, i cantieri, alle saline, all’acqua dell’acquedotto istriano, al turismo balneare) e specifici mestieri come il farmacista, l’orafo, il bottegaio delle privative.
Dopo la presentazione non solo della nuova sistemazione del magazzino 18 al magazzino 26 ma anche della prima parte del museo “tradizionale” nel suo percorso etnografico, specchio del sociale quotidiano delle nostre genti istriane, fiumane e dalmate sono state dunque riaperte le visite guidate.